Il trail running è uno sport che invita chi lo pratica ad immergersi nella natura, nel territorio stesso. L'UTMB® lavora, fin dalla sua creazione, per limitare il suo impatto sui sentieri del Tour du Mont-Blanc.   

Azioni effettuate durante l'anno

All'inizio dell'estate, la Commissione Ambiente dell'UTMB® lancia i suoi progetti di riabilitazione e creazione di sentieri.  
Insieme ai comuni interessati, partecipa alla protezione delle zone vulnerabili. Un esempio di questo genere di azione è costituito dalla passerella creata al Piccolo San Bernando, per evitare di calpestare le zone umide del lago Verney, ma anche nel settore del Beaufortain, all'altezza delle zone umide della Sausse: anche qui, i volontari si sono prodigati per costruire delle passerelle per aggirare le aree protette. I membri della Commissione lavorano anche alla riabilitazione dei sentieri, creando dei ritorni d'acqua sui sentieri degradati, o semplicemente chiudendo i sentieri secondari creati dai praticanti. Nel 2021, la Commissione Ambiente prevede di riabilitare il sentiero che sale al rifugio Bertone, in Italia, e di installare una passerella nella valle del Durnand de la Jure in Svizzera, per mettere in sicurezza un sentiero esposto alle colate detritiche.  

Passerelle sulla zona umida di Sausse

Uno sforzo in più durante l’evento  

Durante l'UTMB® Mont-Blanc, una squadra di 25 volontari specializzati nell'ambiente segna i sentieri per proteggere meglio le aree sensibili.   
La squadra di ambasciatori dell'ambiente, a volte, mette dei cartelli per vietare l'uso dei bastoncini dove il terreno è fragile.   
Nelle zone in cui i sentieri si dividono, si assicurano di chiudere le scorciatoie in modo che il flusso di corridori passi attraverso il sentiero principale. Il loro obiettivo è quello di impedire ai corridori di prendere percorsi alternativi che allargherebbero i sentieri e impedirebbero la ricrescita della vegetazione.  
Tutte queste azioni possono essere continuate quotidianamente dai corridori. Sono piccoli sforzi, certamente, ma servono a proteggere una flora unica al mondo!

  Sistema di sentieri intrecciati, rifugio Bertone, CCC®